Marina di Camerota (in cilentano Marina re Cammarota) è una rinomata località turistica del Cilento, situata in provincia di Salerno e immersa nel Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, una riserva naturale riconosciuta dall’Unesco come patrimonio dell’umanità. Soprannominata “la perla del Cilento” per le sue incantevoli spiagge e i suoi paesaggi naturalistici, Marina di Camerota vanta una bellezza ancora incontaminata in numerose baie e cale, tanto da essere riconosciute come aree protette.
Il tratto costiero interessato è costituito da una propaggine del Monte Bulgheria. La natura carbonatica e calcarea delle sue rocce è stata protagonista di rilevanti fenomeni carsici. Per questo motivo la zona presenta numerose grotte marine e sorgenti d’acqua sottomarine. L’area marina protetta Costa degli Infreschi e della Masseta si estende dalla Torre dello Zancale al paesino di Scario situato nel Golfo di Policastro. Il frastagliato litorale dell’area marina protetta è considerato uno dei luoghi naturalistici più belli del Mediterraneo.
Dalla perla del Cilento è possibile arrivare con una suggestiva escursione via mare alla Baia dei Rinfreschi, compresa all’interno dell’area marina protetta. Le sue acque, alimentate da freschissime sorgenti sottomarine di acqua dolce, presentano la particolarità di avere temperature fredde in superficie e calde nei fondali. L’escursione via mare che porta i turisti in questo angolo paradisiaco permette anche di visitare le numerose grotte marine del litorale costiero presenti nella parte meridionale di Marina di Camerota, come la Grotta Azzurra, la Grotta del Noglio, la Grotta Sepolcrale e la Grotta Sulfurea. La più conosciuta è la Grotta dell’Alabastro, che può essere raggiunta esclusivamente tramite un percorso subacqueo. A rendere interessante la grotta sono le sale interne in cui sono presenti formazioni di alabastro, stalattiti e stalagmiti. Oltre alle cavità carsiche marine, Marina di Camerota vanta importanti grotte di interesse paleontologico sopra il livello del mare, in cui sono stati ritrovati importantissimi reperti archeologici, come quelli che attestano le tracce dell’Homo Camerotaensis.
La costiera degli Infreschi, conosciuta prevalentemente come attrazione turistica, solo negli ultimi anni ha attirato l’attenzione dei biologi marini per i suoi caratteri ambientali unici, legati alla flora e alla fauna del luogo. I fondali marini, di natura detritica, sono popolati dalla Posidonia oceanica. Sulle pareti rocciose invece crescono le biocenosi del coralligeno. In profondità, a circa 30-40 m, è possibile trovare rami di corallo rosso. Il punto di immersione subacquea da cui è possibile ammirare il corallo è la Secca Piccola, al largo della Punta degli Infreschi. Altro punto da cui possono essere effettuare escursioni subacquee è Cala Monte di Luna, caratterizzata da rocce argentate. Qui i sub hanno la possibilità di vedere le pareti di un arco sommerso tappezzate dalle margherite di mare.
Il favoloso ambiente marino descritto è incorniciato da un paesaggio rupestre di macchia mediterranea, con la presenza di particolari specie, come l’endemica Primula Palinuri. Oltre alle grotte marine caratterizzate da acque turchesi e cristalline, anche le suggestive insenature, le cale e le piccole spiagge contribuiscono a rendere il litorale di Marina di Camerota un territorio in cui la natura ancora fa da padrona. Alcuni tappe interessanti che meritano di essere visitate sono le spiaggette della Masseta, la piscina naturale degli Iscolelli, la sorgente di S. Caterina, la Cala Longa, l’orto botanico naturale del Marcellino e Cala Bianca, caratterizzata da particolari ciottoli bianchi e meta prediletta dai pescatori locali.